Catania, teatro Massimo Bellini giovedì 29 debutta La Traviata

Debutterà giovedi prossimo, 29 novembre 2012, l’opera La traviata di Giuseppe Verdi che inaugura il trittico di opere dedicato dal Teatro Massimo Bellini al grande musicista, in occasione del bicentenario della sua nascita che cade nel 2013. Se, infatti, la Stagione 2012 del “Bellini” sarà chiusa proprio da La traviata, quella del 2013 sarà inaugurata, nel gennaio prossimo, da Un ballo in maschera, mentre in ottobre per la prima volta a Catania sarà messa in scena Stiffelio.

La traviata, che mancava dal Teatro Massimo Bellini da quasi nove anni (l’ultima edizione è del gennaio 2004), sarà proposta per sette recite, fino al 9 dicembre, in un nuovo allestimento con la regia di Giuseppe Dipasquale, le innovative scene di Antonio Fiorentino e i costumi di Dora Argento. Sul podio salirà il maestro Giampaolo Bisanti. Tra gli interpreti, il soprano Yolanda Auyanet (Violetta), il tenore Shalva Mukeria (Alfredo), il baritono Silvio Zanon (Giorgio Germont). Orchestra, coro e tecnici dell’E.A.R. Teatro Massimo Bellini. Stasera, 27 novembre, si terrà la prova generale.

 Qesta la locandina dello spettacolo: La traviata, melodramma in tre atti di Francesco Maria Piave tratto dal dramma La dame aux camélias di Alexandre Dumas figlio. Musica di Giuseppe Verdi. Direttore Giampaolo Bisanti, regista Giuseppe Dipasquale. Scene Antonio Fiorentino, costumi Dora Argento, maestro del coro Tiziana Carlini, luci Salvatore Da Campo, movimenti coreografici Giusy Vittorino.

Personaggi e interpreti: Violetta Valéry, Yolanda Auyanet (Daniela Schillaci nelle recite del 30 novembre, 4 e 7 dicembre); Flora Bervoix, Monica Minarelli; Annina, Piera Bivona; Alfredo Germont, Shalva Mukeria (Deniz Leone il 30, 4, 7); Giorgio Germont, Silvio Zanon (Piero Terranova il 30, 4, 7); Gastone, Alfio Marletta; Il barone Douphol, Salvo Todaro; Il dottor Grenvil, Maurizio Muscolino; Il marchese d’Obigny, Paolo La Delfa; Giuseppe, Mariano Brischetto; Un domestico – Un commissionario, Daniele Bartolini. Nuovo allestimento scenico dell’E.A.R. Teatro Massimo Bellini. Orchestra, coro e tecnici dell’E.A.R. Teatro Massimo Bellini di Catania.

La traviata, assieme a Rigoletto e Il trovatore, fa parte della cosiddetta “trilogia popolare” di Giuseppe Verdi. La prima rappresentazione, il 6 marzo 1853, avvenne nel Teatro La Fenice di Venezia. Nonostante al debutto fosse stata accolta con freddezza, da allora un successo travolgente ha accompagnato la storia di qu esta opera, tra le più rappresentate al mondo e tra le più amate dal pubblico. L’ennesima riprova si è avuta anche per questo nuovo allestimento del “Bellini”, i cui biglietti per le sette recite sono andati tutti esauriti nella prima giornata di vendita.

Il regista Giuseppe Dipasquale vede così questa Traviata e il ruolo centrale della protagonista: “Morte senza riscatto vitale, morte senza riscatto sociale, poiché lo sguardo della società costringe Violetta a morire di pregiudizio, ponendo la sua malattia come metafora della consunzione dell’anima all’interno di un mondo ormai ingovernabile dell’effimero”.

Lo scenografo Antonio Fiorentino, per realizzare l’allestimento, ha lavorato su nuovi materiali e, soprattutto, su nuove tecniche, partendo da grandi pannelli di pvc trasparente e dall’uso di immagini evocative stampate in bianco, che vengono ulteriormente valorizzate da un sapiente uso delle luci: “Una poetica della trasparenza, della superficie, del confine della materia che coniuga, dando nuove valenze ai materiali tradizionali o sperimentandone di nuovi”, spiega lo stesso Fiorentino.

Dopo il debutto di giovedi 29 novembre 2012, seguiranno sei repliche: venerdi 30 novembre 2012, domenica 2 dicembre 2012,  martedi 4 dicembre 2012, mercoledi 5 dicembre 2012, venerdi 7 dicembre 2012, domenica 9 dicembre 2012

Al Teatro Sangiorgi proseguono nel frattempo le proiezioni per Cineopera, la rassegna di video e film sul mondo dell’opera che si svolge in contemporanea con la Stagione Lirica del “Bellini”. Proprio il 29 novembre ci s arà il terzo dei quattro giovedi pomeriggio dedicati a La traviata: in porgramma il film Marguerite Gautier, con Greta Garbo; il 6 dicembre, infine, sarà proposta la registrazione audio di un’edizione dell’opera del 1953 con la voce della grande Maria Callas. L’inizio è alle 17,30, l’ingresso è libero.