Gli italiani combattono la crisi condividendo l’auto e le spese

Sbarca in Italia carpooling, il nuovo metodo che rivoluziona l’idea dell’autostop: un’automobile da condividere per percorrere lo stesso itinerario, in compagnia e risparmiando tempo e costi.

In Italia il fenomeno è arrivato grazie al il sito web Carpooling.it. Oggi, questa “piazza virtuale” conta più di 650 mila offerte/richieste di passaggio. Ogni mese trasporta più di 1 milione di persone in 45 paesi e ha più di 4 milioni di utenti iscritti. A decretare questo successo sono le numerose opportunità di passaggio inserite da giovani, prevalentemente fra i 24-35 anni, che devono spostarsi, continuamente, per raggiungere l’Università o seguire uno stage, ma anche da lavoratori pendolari che in questo modo risparmiano fino al 75% sui costi della benzina. In crescita è, inoltre, la tendenza a “fare carpooling” per viaggi in Italia ed Europa.

Ecco che, invece, di optare per il treno, il bus o l’aereo, gli italiani, in tempo di crisi e caro benzina, scelgono la formula dell’auto di gruppo e cercano altre persone che sono dirette nello stesso punto per condividere le spese viaggi. Il portale registra, in questi ultimi mesi, un incremento dei contatti del 250%.

“Una diffusione sistematica del carpooling – dichiara Daniela Mililli, Country Manager Italia -potrebbe migliorare non solo il nostro modo di spostarci ma anche la qualità della vita in molte città italiane riducendo in modo immediato e concreto traffico ed inquinamento”.

Disponibili, anche, le applicazioni carpooling per IPhone ed Android, che permettono di consultare, in qualsiasi momento, le richieste e le offerte di passaggio. Carpooling.it è un moderno autostop in stile web che garantisce una sicurezza certificata. Tra le molteplici funzioni offerte dal sito, l’autenticazione della carta d’identità del guidatore, ma anche un sistema di prenotazione, un meccanismo di feedback tra gli utenti e, l’opzione “carpooling per le donne”, che permette di rendere visibili le richieste/offerte di passaggio solo ad un pubblico femminile.