Crotone, Italia – Russia amichevole stadio Ezio Scida terminata in parità

La festa dei giovani studenti che hanno riempito lo stadio La tre giorni crotonese colorata d’Azzurro che ha preceduto l’amichevole Internazionale tra l’Italia di B e l’FNL Russa, si è conclusa in festa. Il poco più che un allenamento tra calciatori ventenni è stato incorniciato da un’ottima partecipazione di pubblico che ha riempito tutti gli spazi dell’Ezio Scida. Non accadeva dall’incontro di serie B tra il Crotone ela Juventuscampionato 2006/2007. Per i ragazzi la giornata si è trasformata in una gita scolastica. Ingresso gratuito voluto dalla Lega calcio ed accolto dai massimi responsabili scolastici della provincia di Crotone per consentire a tutti di presenziare all’incontro senza alcuna spesa del biglietto. Stessa cosa per gli altri spettatori. Tutto ha funzionato alla perfezione. Di questo bisogna dare atto alla dirigenza del Fc Crotone che ha curato ogni particolare, ed all’addetto stampa, Luciano Ierardi, responsabile degli accrediti ai giornalisti. Accesso alle gradinate ordinato nonostante la marea di spettatori presenti ai cancelli in largo anticipo. Unica nota stonata l’inadeguatezza della sala stampa alquanto disagevole per avvenimenti di un certo prestigio. L’Inno di Mameli eseguito da una banda di ragazzi. Di fronte a tante positività che meritano il voto alto, il risultato della partita passa in secondo piano non essendo importante. Ci sarà un seguito all’Ezio Scida per un altro appuntamento Internazionale ma ufficiale magari dell’Under 21? Gli addetti ai lavori, il presidente della Lega di B Andrea Abodi, il presidente del Crotone calcio, Raffaele Vrenna, hanno escluso che possa avvenire, almeno per i prossimi anni. Il motivo l’inadeguatezza della struttura Ezio Scida nell’assieme. Non condividiamo questa tesi. Assistiamo attraverso la televisione a partite dell’Under21 instadi quasi vuoti e che non si differenziano molto dallo Scida. È da accettare l’argomentazione dei due presidenti come provocazione nei confronti dell’Amministrazione comunale e provinciale, affinché si preoccupino per una nuova struttura che risponda ai requisiti del terzo millennio. L’incontro dal punto di vista tecnico ha detto poco. Qualche sprazzo di belle giocate individuale per merito di Zaza, Maiello, Pettinari, De Vitis, finché è stato in campo, ma niente di emozionante a proposito del collettivo. Da parte dei Russi il migliore è stato Bezlikhotnov. Il centrocampista della Torpedo ha illuminato il gioco per la sua squadra. Il tutto è in parte giustificato, si ratta di giocatori che fra tre giorni dovranno riprendere le fatiche del campionato di serie B e non volevano incorrere in qualche infortunio. Al diciottesimo De Vitis da fuori area obbliga il portiere avversario ad una respinta in angolo. Due minuti dopo Bellomo mando il pallone di poco alto sulla traversa dopo aver scavalcato l’estremo difensore con un pallonetto. Minuto ventunesimo Zaza tira da fuori area costringendo Kobozev a bloccare il pallone con difficoltà in due tempi. La Russiapotrebbe passare in vantaggio al quarantaduesimo se il pallone calciato da Nikitinskiy non avesse colpito il palo. D’altro nulla da segnalare a proposito di giocate pericolose a parte quella effettuata al sessantacinquesimo da Bellomo che da fuori area ha effettuato un ottimo tiro obbligando il portiere a deviare il pallone oltre la traversa.   Italia          0 Russia        0 Italia (4-3-3): Iacobucci (Bastianoni), Chiringhelli (Bacchetti), Cancellotti, Paghera (Fossati), Brosco, Benedetti (Rosania), Pettinari (Giannetti), Maiello (Fedato), Zaza, Bellomo, De Vitis (Busellato). All. Piscedda Russia (4-2-3-1): Kobozev, Terentiev, Nikita, Mischenko, Nikitinskiy, Gazinskii (Plopa), Fomin (Glushkov), Bezlikhotnov (Margasov), Malyarov (Matrakhov), Chochiev (Kabutov), Galysh (Bolov). All. Shalimov.  Arbitro: Cervellera. Ass. Bianchi e Longo. Quarto uomo Amoroso Ammoniti: Gazinskii, Kabutov, Zaza Angoli:7 a4 per Italia Recupero: 3 e 4 minuti