Cittanova, qui la ‘ndrangheta non entra diventa già mafia

Un pennarello rosso per imbrattare la placca donata dalla Commissione regionale antimafia al Comune di Cittanova, lanciando un inquietante segnale. Venerdì mattina la scoperta. “Già mafia”. Questa l’insinuazione che ha spinto l’amministrazione comunale a sporgere formale denuncia presso il locale commissariato di Polizia. Per capire se quella scritta è stato uno scherzo di cattivo gusto, oppure qualcos’altro. Poi la netta presa di posizione attraverso un comunicato stampa dai toni duri, all’interno del quale si definisce il gesto “offensivo anzi tutto per i cittadini”.

“Questa Amministrazione comunale – si legge nel documento – ha dato già dimostrazione, con fatti concreti e l’operato quotidiano, della sua attitudine ai valori della giustizia e della legalità. Il gesto, che ci auguriamo essere solo uno scherzo di cattivo gusto, va condannato comunque con forza. A prescindere dalla sua natura. Proseguiamo nel nostro impegno contro ogni forma di illegalità – conclude il comunicato – senza timori di alcun genere”.