Io sono crotonese – Io sono Italiano, consegnati i primi quattro attestati

Irachena, afgano, marocchino e srilankese: sono i primi quattro bambini, nati a Crotone da genitori stranieri, che stamattina, nella sala consiliare del municipio, hanno ricevuto dal sindaco di Crotone Peppino Vallone un attestato di cittadinanza simbolica, previsto dal regolamento “Io sono crotonese – Io sono Italiano” approvato dal Consiglio comunale. L’iniziativa si è tenuta nell’ambito della Giornata Mondiale dei Diritti dell’Infanzia che l’Amministrazione comunale e Unicef Crotone hanno voluto dedicare alla concessione dell’attestato di cittadinanza simbolica assieme ad una copia della Costituzione e la bandiera tricolore.   Il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha inviato una lettera di encomio al sindaco sottolineando che “l’iniziativa ha il merito di riconoscere le seconde generazioni come parte integrante della nostra società” ed auspicando “che queste iniziativec ostituiscano uno stimolo per una seria ed approfondita riflessione anche in sede parlamentare per una possibile riforma delle modalità e dei tempi del riconoscimento della cittadinanza italiana a minori stranieri” Il tema  è stato ripreso dal sindaco Vallone e dal Prefetto Maria Tirone che si è detta particolarmente commossa per la presenza nell’aula consiliare soprattutto dei più piccoli, attualmente ospiti del Campo di accoglienza di Sant’ Anna. Durante la cerimonia che si è aperta con un minuto di silenzio per ricordare i bambini vittime dell’assurdo conflitto nella striscia di Gaza, è intervenuto anche il rappresentante del Garante dell’Infanzia della Regione Calabria,che ha patrocinato l’iniziativa Massimo Micalella sottolineando come ilComune di  Crotone abbia dimostrato di essere all’avanguardia sui temi dell’integrazione adottando il Regolamento per la concessione della cittadinanza simbolica ai bambini nati da genitori stranieri. La Presidente dell’Unicef Crotone, Donatella Intrieri Fauci, dopo aver ricordato le numerose iniziative condivise dal Comune  a favore dell’infanzia, ha consegnato ai piccoli “neo cittadini” giochi e gadget dell’Unicef nazionale che proprio in questi giorni sta lanciando una campagna a favore dell’integrazione tra popoli. Presenti all’iniziativa, tra gli altri, il questore Mario Finocchiaro, Don Pino Caiazza in rappresentanza dell’Arcivescovo di Crotone, – Santa Severina,  il Comandante provinciale della Guardia di Finanza Teodosio Marmo, rappresentanti della Capitaneria di porto, della Guardia forestale, assessori e consiglieri comunali. Questo di oggi vuole essere solo il primo capitolo di un lungo percorso intrapreso dalla città di Crotone, “una città dell’accoglienza“.                     
 

 

Comune di Crotone