Savona, forme che curano

Il Comune di Savona, il Dipartimento di Salute Mentale della ASL 2 Savonese e l’Associazione Ligure Famiglie Pazienti Psichiatrici, grazie al contributo della fondazione “A. De Mari” organizzano all’interno degli spazi museali della Pinacoteca Civica una mostra dal titolo “Forme che curano” che si inaugura venerdì 16 novembre 2012 alle ore 17, fino al 13 gennaio 2013 negli orari di apertura della Pinacoteca Civica. Numerose le Associazioni di promozione sociale che lavorando in sinergia hanno sostenuto il progetto, ricordiamo: “A cielo aperto”, “Noi per voi”, “Un club per amico”, “Judax Agorà”.La mostra presenta i lavori di 5 artisti savonesi: Claudio Carrieri, Guido Garbarino, Gral, Giorgio Laveri, Sandro Lorenzini e di 5 lavori di gruppo, realizzati all’interno dei laboratori espressivi presenti nei luoghi di cura del disagio psichico. Il progetto, che rappresenta un filo teso fra arte e cura della persona, è durato 2 anni e conferma l’impostazione clinica e culturale del Dipartimento di Salute Mentale che utilizza nei programmi di cura e riabilitazione le potenzialità trasformative della creatività e dell’arte.

“Forme che curano” nasce dal desiderio di immaginare e creare “un contenitore” in grado di raccordare e collegare le attività riabilitative svolte in tutti i laboratori, i centri diurni, le strutture intermedie presenti nel nostro Dipartimento, attraverso lo strumento espressivo dell’arteterapia. Esse rappresentato occasioni pensate affinché si possano offrire ai nostri pazienti spazi e tempi di accoglienza, ascolto, condivisione della sofferenza per sollecitare l’opportunità che anche le parti più nascoste ed inascoltate del sé possano essere messe in condizione di esprimersi.

Attraverso l’uso di molteplici forme d’arte, la pittura, la scultura, la poesia, la letteratura, possiamo creare dei ponti che rappresentano validi mediatori nell’instaurare legami terapeutici in grado di ricercare il senso e il significato degli accadimenti interiori dei nostri pazienti.

L’arte è sempre stata negli ultimi 20 anni una preziosa compagna di viaggio: in quel ricco viaggio delle buone pratiche per la salute mentale, preziosa alleata nella ricerca dello sviluppo della qualità degli eventi interiori nostri e dei nostri pazienti.

In questo percorso un nutrito gruppo di artisti liguri, composto non solamente dai 5 artisti coinvolti in questa ultima iniziativa, ma ricordiamo figure note del nostro panorama artistico quali C. Carlè, P. Parini, P. Anselmo, M. Piccardo, S. Soravia, A. Viola, R. Giannotti, D. Gambetta, hanno sempre offerto la loro disponibilità a collaborare con i nostri laboratori, ad ospitarci nei loro atelier, a regalarci il loro modo particolare di esperire ed esprimere la vita al confronto con il mondo della sofferenza psichica. La reciprocità degli sguardi e le preziose contaminazioni che hanno reso evidente quanto la “bellezza” sia un incontro, uno spazio-tempo nel quale la vita vibra maggiormente e brilla di più, sarà testimoniato nei lavori della mostra che, per la durata di due mesi, sarà visitabile nella nostra preziosa Pinacoteca.

Tutto il lavoro compiuto è stato testimoniato anche da una pubblicazione prodotta dalla Casa Editrice Antigone di Torino dallo steso titolo della mostra. Il volume, oltre a presentare una riflessione a più mani sul tema delle diverse forme che la cura riabilitativa psichiatrica ha assunto nell’ultimo trentennio, e sull’utilizzo della creatività quale strumento importante  nella conoscenza del mondo interiore del paziente, nella relazione psicoterapica individuale e di gruppo, raccoglie una serie di immagini fotografiche catturate dal fotoreporter Massimiliano Clausi, che con sensibilità e generosità, si è unito a questo grande gruppo di lavoro.