Bolzano, bilancio positivo della promozione di film e fiction, ricadute sul territorio

Ricadute sul territorio per circa 4 milioni di euro ha fatto registrare la promozione di film e fiction da quando nel 2011 è stato attivato lo specifico fondo: questa la stima della Business Location Südtirol (BLS) che gestisce il capitolo. Fino ad oggi sono state finanziate produzioni nazionali e internazionali per circa 7,5 milioni di euro con un ritorno per l’Alto Adige in termini economici di circa 11,5 milioni. A questo volume vanno aggiunti i 14 nuovi progetti approvati dalla Giunta provinciale la scorsa settimana e riferiti all’ultimo step del 2012 e che avranno un effetto sul territorio pari a 2 milioni di euro. Sono state finora 400 le giornate di riprese in Alto Adige, solo quest’anno si contano 19 produzioni di film e fiction, tra cui “Der stille Berg” con Claudia Cardinale e William Moseley, “Il principe abusivo” con Alessandro Siani e Christian De Sica, “Diaz – Don’t Clean Up This Blood” di Daniele Vicari (successo di critica al Festival di Berlino), “Messner – Der Film” apertura del Banff in Canada, il più importante filmfestival della montagna, “Il volto di un’altra” di Pappi Corsicato presentato al Festival di Roma.

“Questi risultati e questi numeri confermano che la promozione di film e fiction è un investimento essenziale per l’Alto Adige, in grado di aumentare l’attrattività come location e garantire fonti di entrata preziose e stabili sul territorio, tanto più importanti in un periodo di crisi economica”, sottolinea l’assessore provinciale Thomas Widmann. Due sono gli effetti positivi: da un lato il sostegno diretto all’economia, con ricadute dirette nei luoghi del set e quindi per il settore locale (hotel, artigiani, personale tecnico): secondo i criteri della promozione, infatti, almeno una somma pari al 150% del sostegno ottenuto deve essere spesa in loco. Dall’altro lato la promozione cinematografica e televisiva è anche una promozione del sito altoatesino che con la richiesta di personale e servizi qualificati favorisce lo sviluppo di un nuovo filone in Alto Adige, quello appunto legato alla produzione di film. “Un valore aggiunto perchè crea una nicchia professionale che prima non esisteva in queste dimensioni”, spiega il direttore di BLS Ulrich Stofner. Grazie alla promozione di film e fiction viene quindi messo in moto un processo positivo e duraturo che punta a rafforzare e far crescere l’economia locale.

Nato nel 2011 su proposta dell’assessore Widmann e gestito da BLS, il fondo provinciale prevede uno stanziamento annuale di 5 milioni di euro per film e serie tv girati in Alto Adige, oltre che per la promozione di talenti locale e di documentari riferiti a temi specificamente altoatesini. Sono tre le scadenze annuali entro cui presentare i progetti e la richiesta di un contributo: quelle del 2013 sono il 30 gennaio, l’8 maggio e il 9 ottobre.