Soppressione province, il sindaco di Crotone scrive al collega di Teramo

 

 
provincia di Crotone
Provincia di Crotone
Il prossimo sabato 17 novembre i sindaci del Crotonese si ritoveranno nel capoluogo per una grande manigestazione di protesta e nel contempo gli amministratori delle province soppresse si ritroveranno a Roma, davanti a Montecitorio in  concomitanza con la discussione in Parlamento per la conversione in legge del decreto del Governo di soppressione delle province. Una proposta che ha già trovato la condivisione del sindaco di Teramo Maurizio Brucchi, con il quale  il sindaco di Crotone Peppino Vallone è in stretto contatto . Così scrive Vallone al collega materano. “Già in occasione del recente Consiglio Regionale, che ha detto no alla soppressione della provincia di Crotone, ho sostenuto la necessità di estendere sul piano nazionale la legittima protesta che si sta sollevando dalla nostra provincia. Ho constatato con piacere che il collega Brucchi ha analogamente condiviso questa mia idea e stiamo già lavorando per coinvolgere i sindaci di tutti gli altri capoluogo di provincia  al fine di manifestare insieme a Roma. Da soli possiamo essere considerati piccoli e neri, tutti insieme costituiamo una forza di cui il Governo ed il Parlamento non può non tenere conto. E’ inutile che il Governo giri la frittata parlando di accorpamenti; qua siamo di fronte ad una soppressione non solo di enti ma di tradizioni e culture di intere popolazioni”. “Nel condividere – continua il primo cittadino  – lo stato d’animo dei miei concittadini, dopo aver sentito anche il mio collega di Teramo, sono certo che dello stesso umore sono tutti i cittadini delle province a rischio cancellazione, da nord a sud. Per questo saremo tutti insieme a Roma per dire No alla soppressione delle province. Un atto palesemente incostituzionale che non serve a nulla se non a cancellare autonomie territoriali”. Pertanto, conclude Vallone, “a Roma dunque con i colleghi sindaci ma anche a Crotone il prossimo 17 novembre per la manifestazione che coinvolgerà tutti i comuni del crotonese ed alla quale oltre a confermare l’adesione dell’amministrazione comunale invito tutti i cittadini a partecipare”