Vibo Valentia, la storia della città rappresentata nelle 11 nicchie di Corso Umberto I

La storia millenaria della città sarà rappresentata nelle 11 nicchie che si trovano su corso Umberto I in corrispondenza del palazzo D’Alcontres. Sulla base della proposta avanzata dalla Delegazione Vibonese di Italia Nostra e alla luce dell’incontro che si è svolto nei giorni scorsi a Palazzo Luigi Razza, è emersa la volontà da parte del sindaco Nicola D’Agostino e dell’assessore ai Lavori Pubblici Giorgio Modafferi, di realizzare il progetto.

Il presidente della Delegazione Vibonese di Italia Nostra Gaetano Luciano, durante l’incontro (hanno preso parte anche l’architetto Vincenzo Carone e il presidente dell’associazione culturale Alighistos Nicola Rombolà), ha spiegato che saranno coinvolte diverse istituzioni e associazioni che operano sul territorio nel campo della cultura e dei beni culturali.

Tutti hanno concordato che il progetto rappresenta un’importante occasione per sviluppare la formazione e la sensibilità in particolare delle nuove generazioni verso la storia millenaria della città. Fondamentale per questo processo è la partecipazione e la collaborazione di enti che operano nel campo dei beni archeologici e culturali comela Direzioneregionale per i Beni culturali e paesaggistici della Calabria, della Soprintendenza per i Beni archeologici della Calabria, il Polo culturale Santa Chiara, ma anche il mondo della scuola e dell’associazionismo come l’Istituto d’arte “Colao”, il Liceo classico “Morelli”, l’Associazione Italiana di Cultura Classica e l’Associazione culturale Alighistos.

Nello spirito che anima l’iniziativa, come ha sottolineato Luciano, è presente la consapevolezza che la sensibilità verso il patrimonio culturale della città debba partire dalla conoscenza della storia e dalle radici in cui le nuove generazioni e i cittadini si debbano riconoscere per poter sperare in una rinascita civile. Sotto questo profilo il progetto acquista una certa rilevanza per il settore del turismo culturale, su cui il territorio del Vibonese e la stessa città devono puntare.

Nei prossimi giorni il presidente della Delegazione di Italia Nostra incontrerà i responsabili degli enti e delle associazioni, per un diretto coinvolgimento al fine di definire sia le modalità tecniche di realizzazione e la selezione storica delle testimonianze che dovranno rappresentare simbolicamente la città.