Rovereto, marocchino picchia la moglie procurandole un aborto

Una terribile storia di degrado familiare in provincia di Trento. Un uomo riempie di botte la moglie, 40 anni, tanto da provocare un malore e l’aborto del figlio che portava in grembo da tre mesi. Il marito violento ha 42 anni, di origine marocchina, arrestato dai Carabinieri di Rovereto, già intervenuti nel 2010 per delle liti in famiglia. Il mese scorso poi la donna si è presentata in ospedale dopo l’ennesimo litigio e qui l’aborto. L’interessata però non l’ha denunciato e sono stati i militari a indagare e a portare il caso all’autorità giudiziaria.