Assalto al furgone portavalori nella Capitale, in manette vigilantes

Una guardia giurata è stata tratta in arresto nell’ambito dell’inchiesta sull’assalto al furgone portavalori del 15 ottobre scorso a Roma. L’uomo, secondo gli inquirenti, non avrebbe esitato a sparare contro i colleghi, uno dei quali ancora in pericolo di vita, della stessa società per cui lavorava. La guarda giurata, 39 anni, è ritenuto  l’esecutore materiale della tentata rapina ai danni del furgone della società Coopservice attuata in via della Pisana. Durante l’assalto furono gravemente ferite a colpi di arma da fuoco, due delle tre guardie giurate di scorta.

Per i militari dell’Arma, l’uomo, in servizio presso la Coopservice, si era appostato nei pressi del supermercato dove il portavalori avrebbe dovuto effettuare un prelievo di denaro contante e, appena arrivato il furgone, avrebbe sparato all’impazzata contro i suoi stessi colleghi intenti alla scorta mezzo, ferendone due. Ma la rapina è stata sventata, grazie alla pronta reazione armata di una delle guardie. Una delle due guardie giurate è ancora ricoverato in condizioni gravissime e in pericolo di vita.