Castelvetrano, furto di rame 8 arresti

Messa ko una banda dedita al furto di cavi di rame nel Trapanese. Su ordine del gip di Marsala, la polizia ha arrestato otto persone con l’accusa di furto aggravato di cavi di rame utilizzati nelle linee elettriche attive e di interruzione del servizio pubblico di erogazione di energia nei territori di Castelvetrano, Campobello di Mazara nel Trapanese) e Sciacca nell’Agrigentino.

Nel corso delle indagini, alle quali hanno preso parte anche i carabinieri, sono state sequestrate complessivamente circa quattro tonnellate di cavi di rame. L’indagine, coordinata dal sostituto procuratore di Marsala, Dino Petralia, è stata avviata in coincidenza con la recrudescenza del fenomeno. I furti di cavi di rame hanno provocato gravi disagi alla popolazione perché hanno interessato anche le aree dove si trovano i pozzi idrici che alimentano Trapani e l’hinterland, con conseguente blocco dell’erogazione idrica. Nei giorni scorsi l’ennesimo furto lungo la tratta ferroviaria Alcamo – Trapani, via Castelvetrano, ha generato forti rallentamenti dei treni per un’intera giornata.