Bitonto, gira armato, in manette Ruggiero Ricci Coletto

Aveva una pistola con il colpo in canna, pronta all’uso, durante una festa liturgica. Si trovava su uno scooter con la moglie e la figlia di tre anni. Ruggiero Ricci Coletto, 22 anni, ritenuto dagli investigatori vicino al clan Conte, è stato arrestato dagli agenti di Polizia che lo hanno bloccato dopo che il giovane non si era fermato all’alt della pattuglia per paura di essere perquisito. Alla vista dei poliziotti, il giovane ha lasciato lo scooter alla moglie ed è fuggito a piedi, tra la folla. Ne è nato un inseguimento che si è concluso con la cattura del giovane. Incurante delle persone che affollavano le strade, aveva con sè una “Glock”, pistola austriaca, con matricola cancellata, colpo in canna e grilletto armato, che nelle fasi di inseguimento a piedi ha più volte impugnato contro gli agenti. Nel borsello che indossava a tracolla i poliziotti hanno trovato anche dieci dosi confezionate di cocaina e 250 euro in contanti, probabile provento dell’attività di spaccio. La perquisizione in locali in uso al giovane ha poi consentito agli investigatori di trovare un’altra Glock semiautomatica pronta all’uso, con caricatore maggiorato di 32 colpi, una “penna pistola” calibro 22, centinaia di proiettili di vario calibro, due caricatori calibro 9 para e 9 corto, decine di dosi di marijuana, una pietra da dieci grammi di cocaina purissima, quattro panetti di hashish da 250 grammi ciascuno e circa 2 mila euro in contanti. All’interno di un box, la Polizia ha trovato e sequestrato anche una moto risultata rubata e materiale per il confezionamento delle dosi di droga.