Il Parco Nazionale dell’Aspromonte presenta il suo paniere dei prodotti

Un Parco che guarda per la sua valorizzazione alle produzioni agroalimentari, agricole ed artigianali del  territorio. L’Aspromonte punta su un progetto di sviluppo integrato vero e proprio, lavorando al censimento e alla valutazione quali-quantitativa delle peculiarità produttive e territoriali di ogni comune del Parco ed alla loro emersione e regolamentazione a fini sia commerciali sia promozionali con la costituzione del “Paniere dei prodotti del Parco”.

Il Direttore del Parco Nazionale dell’Aspromonte, Tommaso Tedesco, rileva come gli obiettivi sono molteplici. Si va dall’animazione territoriale per la conoscenza reale delle produzioni caratteristiche del territorio, alla formazione ed orientamento dei produttori, alla creazione del “paniere dei prodotti del parco”, fino alle varie azioni promozionali. “E’ nostro compito tutelare ed allo stesso tempo valorizzare le produzioni caratteristiche del Parco, agroalimentari, agricole, zootecniche, artigianali affinché – sottolinea Tedesco – possano identificarsi con il Parco stesso e consentire una giusta remunerazione ai produttori ed alla popolazione rurale in genere, anche al fine di evitare il fenomeno dell’esodo rurale e consentire agli agricoltori di svolgere l’insostituibile ruolo di custodi del paesaggio e del territorio”.

L’agronomo Rosario Previtera, coordinatore del progetto, scommette sul “protagonismo” delle amministrazioni comunali e delle imprese e che potrà coinvolgere anche la ristorazione, la distribuzione organizzata, le strutture ricettive. “Si vuole conferire la giusta dignità e visibilità ai “prodotti  identitari” ovvero a quelle produzioni che possono ricevere un valore aggiunto dal fatto di essere realizzate in Area protetta ma che necessitano di azioni di marketing territoriale e di promozione mirate:  il prodotto che si lega al territorio di provenienza e che ne può diventare elemento emblematico e anche fattore di attrazione turistica. La selezione riguarderà anche quei prodotti che possono diventare “prodotti di montagna” secondo la recente classificazione approvata dall’ Unione Europea, a tutto vantaggio delle tradizioni e della popolazione montana”.

Il progetto verrà dettagliatamente illustrato in un convegno in programma mercoledì presso la sala convegni della Provincia di Reggio Calabria alle ore 09:30. Ai saluti iniziali dell’assessore provinciale all’agricoltura Gaetano Rao, del presidente del Parco facente funzioni Antonio Alvaro, del presidente della Comunità del Parco Giuseppe Zampogna, seguirà l’introduzione da parte del direttore del Parco Tommaso Tedesco e l’illustrazione delle fasi progettuali da parte del coordinatore di progetto, l’agronomo Rosario Previtera. Concluderà i lavori il consigliere del Parco Sergio Laganà, dopo gli interventi programmati dei rappresentanti dei comuni, delle associazioni di categoria agricole e delle associazioni dei settori commerciale, turistico e dell’artigianato.