Nasce il Ceas intercomunale della Rete reggiana

La Regione Emilia-Romagna ha recentemente provveduto al riordino della rete regionale dei Centri di educazione ambientale, pubblicando un bando per l’accreditamento delle strutture in possesso dei requisiti. Sei Comuni reggiani, che svolgono da anni attività di educazione ambientale alla sostenibilità, si sono uniti per partecipare al bando regionale ed così nato il Ceas intercomunale della Rete reggiana – composto dai Comuni di Albinea, Bibbiano, Campegine, Canossa, Poviglio e Vezzano sul Crostolo –  che comprende 2 riserve naturali regionali (la Rupe di Campotrera, a Canossa, e i Fontanili di Corte Valle Re a Campegine), parte del paesaggio protetto della collina reggiana e 4 siti di importanza comunitaria (Sic) della Rete Natura 2000. L’obiettivo del nuovo Ceas è quello di promuovere un servizio permanente dedicato all’educazione ambientale, organizzare attività educative e di sensibilizzazione su biodiversità e sviluppo sostenibile, fornire informazioni e notizie sul territorio e sulle tematiche ambientali e proporre attività di  laboratorio a scuole e cittadini. Il progetto sarà presentato nel corso di una conferenza stampa che si terrà martedì 23 ottobre, alle ore 12:00, nella Sala Commissioni della Provincia di Reggio Emilia, in corso Garibaldi 59, ed alla quale parteciperanno Mirko Tutino, Assessore provinciale all’Ambiente, il Sindaco di Albinea, Comune capofila del progetto, Antonella Incerti, e i Sindaci di Bibbiano, Campegine, Canossa, Poviglio e Vezzano sul Crostolo.