La Spezia, Gdf blocca traffico di erba e hashish dalla Polonia

Fulcro del traffico di erba e hashish, intercettato e bloccato dalla Guardia di Finanza della Spezia, erano un pizzaiolo spezzino e il suo locale. Le Fiamme Gialle, dopo una lunga serie di indagini iniziate nei primi mesi dell’anni, hanno messo fine all’attività criminale di un gruppo italo- polacco dedito all’importazione dalla Polonia di ingenti quantitativi di marijuana e hashish e destinati allo spaccio locale. Oltre al pizzaiolo 26enne, sono finite in manette altre 8 persone. L’operazione ha permesso di rinvenire e sequestrare circa 2 kg di marijuana e hashish, denaro, bilancini di precisione, una vettura utilizzata per il trasporto della droga; grazie a questi risultati, è stato possibile segnalare alla prefettura numerosi consumatori di droga, alcuni dei quali insospettabili. Così come insospettabile era il linguaggio in codice usato da spacciatori e clienti; gli investigatori, attraverso le trascrizioni delle intercettazioni, sono risaliti a termini come “doppia mozzarella”, e “quel peperoncino particolare”. Dalle indagini è emerso che il maggior quantitativo di droga transitava dalle mani del noto pizzaiolo che, a sua volta, ordinava la droga a un 31enne polacco che, solito a frequenti viaggi in Polonia, riusciva a trasportare hashish e marijuana. I dati più preoccupanti che sono emersi dalle indagini riguardano la giovane età dei clienti, di età compresa tra i 20 e i 40’anni, e la zona di spaccio nei pressi di una scuola spezzina.