Yara Gambirasio, nuove indagini su Mohammed Fikri

Unico indagato per l’omicidio della 13enne di Brembate di Sopra, la sua posizione sarà ancora al vaglio degli inquirenti. Lo ha disposto il gip di Bergamo. L’avvocato Enrico Pelillo, legale della famiglia Gambirasio, ha spiegato che la Procura avrà altri sei mesi per svolgere gli accertamenti chiesti dai genitori di Yara riguardanti anche la traduzione della telefonata che inizialmente portò Fikri in carcere.

E proprio sull’interpretazione di quella chiamata il gip Ezia Maccora ha precisato che a fare la traduzione siano persone competenti, connazionali dell’indagato. Ha inoltre disposto che nel fascicolo riguardante Fikri sia compresa anche l’intera relazione dei Ris, in modo da comprendere come sia stato recuperato sul corpo di Yara il Dna che apparterrebbe all’assassino. Si tratta dell’ormai famoso Ignoto 1, che porterebbe alla cosiddetta pista di Gorno.