22 milioni di euro per il referendum piemontese sulla caccia

Il Piemonte è alla ricerca di una soluzione per evitare il referendum sulla caccia in programma il prossimo 3 giugno, che costerà alle casse della Regione circa 22 milioni di euro, ma le forze politiche sono divise. Il Governatore Roberto Cota definisce ”semplicemente una follia” spendere 22 milioni e propone l’abrogazione della legge, insieme all’impegno di vararne poi una nuova. Il centrosinistra, invece, vuole subito una legge che accolga i quesiti referendari.