Serra San Bruno, due giorni di festa democratica

Territorio ed Emergenze, il dovere della politica” è il titolo del forum intorno al quale ruota la festa del Partito democratico organizzata dal circolo di Serra San Bruno per 19 e 20 agosto, a partire dalle ore 19.00, nella centralissima piazza San Giovanni. A presentare l’iniziativa alla stampa presso la sede cittadina del Circolo democrat sono stati il Consigliere regionale Bruno Censore, il coordinatore cittadino Paolo Reitano, il capogruppo del Pd in consiglio comunale Rosanna Federico, l’ex assessore provinciale Domenico Dominelli ed altre personalità di spicco nonché rappresentanti di giovani militanti. “Abbiamo voluto fortemente questa festa come ogni anno – ha esordito il Consigliere regionale Bruno Censore – per dare testimonianza di un rinnovato impegno sul territorio e  per dare voce alle emergenze che rischiano di soffocare in particolar modo le aree interne. Ed è proprio denunciando le emergenze e le deboli politiche messe in campo per contrastarle che vogliamo  partire per ribaltare l’idea che le aree interne non possano uscire dall’isolamento regionale e nazionale. La politica in Calabria è fin troppo caratterizzata dalla rincorsa ai continui bisogni che difficilmente si riescono a tamponare e raramente a risolvere definitivamente. Quello che però la Calabria ha testimoniato specie nell’ultimo anno, tra l’emergenza ambientale del mare inquinato e la congestione delle discariche, tra il riordino iniquo della rete sanitaria, la crescente disoccupazione giovanile ed il dilagare della criminalità è la riprova che le politiche messe in campo dall’attuale maggioranza di centro desta  sono tutt’altro dall’essere rassicuranti ed efficaci. Per questo motivo – ha continuato l’esponente regionale del Pd – il Partito democratico, che si candida a diventare forza di governo sia a livello regionale che a livello nazionale, si propone di  mettere in campo proposte concrete e credibili intorno alle quali aprire una discussione a livello nazionale per l’attuazione di adeguate politiche che puntino al rilancio del Mezzogiorno che noi consideriamo essere una grande risorsa per l’Italia e per l’Europa in un contesto euromediterraneo. La nostra idea di Sud e di rilancio delle aree interne – ha continuato Censore – è diversa da quella finora sfiorata dal Governo Berlusconi se non altro perché noi abbiamo un’idea di Mezzogiorno mentre il governo nazionale di centro-destra eclissa l’argomento per non suscitare le reazioni della Lega. La nostra idea di rilancio del Sud e di messa a valore delle aree interne sarà portata all’attenzione di Bersani e della Conferenza programmatica nazionale di settembre da uno dei giovani rappresentati di questo territorio. Sul fronte dell’organizzazione del partito – ha concluso il consigliere democrat – puntiamo molto sulla forza dei giovani, sulla rappresentanza delle donne nelle liste e negli organismi direttivi  del partito e sulla scelta della classe dirigente nazionale non per nomina”.  Sulla stessa linea è stato l’intervento del coordinatore cittadino Paolo Reitano   che non ha mancato di sottolineare l’importanza del radicamento del Partito democratico in un territorio che ha una forte vocazione alla politica. “Abbiamo fortemente voluto organizzare questa festa – ha ribadito Reitano – per rafforzare l’idea che il Pd rappresenta in questo territorio una vera forza intorno alla quale si muovono tanti giovani e tanti attivisti. Noi crediamo nel ritorno alla politica come luogo di incontro e di discussione, per questo abbiamo voluto aprire a Serra San Bruno una sede che diventi punto di riferimento anche per l’intero comprensorio delle Serre”. Sulla forza dell’inclusione e del cambiamento ha poi incentrato l’intervento il capogruppo del Pd in consiglio comunale Rosanna Federico per la quale l’inclusione di molti giovani nel Partito democratico è da considerare come  il segnale di quel cambiamento che da più parti si vuole per far rinascere la politica”. L’ex consigliere provinciale Domenico Dominelli ha focalizzato il suo intervento sulla necessità di costruire sul territorio un partito forte e plurale. “Le emergenze sui territori interni sono tante – ha sostenuto Dominelli –  e costituiscono l’ostacolo per lo sviluppo socio- economico dell’area. Per le zone più emarginate e deboli della regione occorrono adeguate politiche di programmazione che contemplino la possibilità di richiamare esperienze di lavoro tradizionale che ben si coniugano con la vocazione e le risorse del territorio”. L’appuntamento con i democrat serresi è dunque confermato a Serra San Bruno per il 19 e 20 agosto a partire dalle ore 19.00.